Gli allievi dell’ITPR “Corrado Gex”, hanno deciso di aderire al contest “io leggo perché”, che offre la possibilità di ampliare il patrimonio librario della nostra biblioteca, sia attraverso le donazioni ricevute sia attraverso la possibilità di vincere un bonus di 1500 euro! In particolare, i ragazzi della 2 D SSAS sono stati invitati dalla Prof.ssa Caliò, referente scolastico del Progetto, a riflettere sul valore formativo della lettura e hanno progettato la realizzazione di un’installazione di arte concettuale, che mette in evidenza la poliedricità delle loro capacità e delle loro forme espressive.
L’opera si è trasformata in un vero lavoro di collaborazione tra ragazzi di diversi indirizzi, attraverso la quale hanno raccontato, ai compagni e alla comunità valdostana, cos’è per loro “leggere”. Gli allievi della 1 A OTERM coordinati dal Prof. Bethaz hanno realizzato, nel laboratorio di falegnameria, un albero della conoscenza antropomorfizzato che è stato decorato dagli alunni dei servizi socio-sanitari. Le classi del turistico, invece, hanno arricchito l’opera con citazioni estratte da libri, provenienti da diverse culture!
In tale prodotto il ciclo vitale delle piante, si fonde con lo sviluppo umano in un cuore pulsante che trova espressione nel libro, quale seme fondamentale per lo sviluppo del linguaggio, dell’emotività e dei pensieri dell’uomo. L’installazione è stata presentata dagli allievi dell’istituto, insieme alle docenti Enza Caliò,Cecilia Lazzarotto, Cristina Lordi e Stefania Paglieri, presso la Libreria Brivio di Aosta, con la quale la scuola è stata gemellata. All’evento hanno partecipato amici e genitori, nonché lo scrittore Claudio Morandini che ha offerto il suo contributo, facendo sì che si trasformasse in una vera festa del “libro”. Il contest è iniziato sabato 19 ottobre e dura fino a domenica 27 ottobre e i nostri ragazzi quotidianamente partecipano all’evento con riflessioni personali, leggendo alcuni propri componimenti e svolgendo diverse attività didattiche in collaborazione con la libreria. Il progetto è stato, infatti, accolto e sostenuto da diversi docenti tra cui Elena Corniolo e Paola Collatin, le quali hanno accompagnato le proprie classi contribuendo ad arricchire l’albero della conoscenza del Corrado Gex.
