Una riflessione sulla forza di distruzione della guerra quella che Emergency propone ogni anno agli studenti delle scuole superiori di tutta Italia. Tra i 24mila studenti italiani collegati in diretta satellitare, a fine ottobre, con l’evento “Principi attivi contro la guerra”, c’erano anche due classi dell’ITPR Corrado Gex di Aosta, la 2C ITT e la 4D SSS, che hanno seguito l’evento dal Théâtre de la Ville. Da 25 anni Emergency lavora in prima linea negli ospedali da campo nelle zone di guerra e lavora anche sull’opinione pubblica, per far capire che le prime vittime delle guerre sono i civili, bambini, donne, anziani, prima ancora dei soldati. Le testimonianze proposte durante la diretta non hanno lasciato indifferenti gli studenti dell’ITPR, che hanno anche inviato alcune domande dal profilo Instagram di Emergency. I testimoni intervenuti all’evento, infatti, oltre a raccontare le loro esperienze sul campo, hanno risposto ad alcune delle tante domande arrivate in sala da tutta Italia. Gli studenti hanno ascoltato il racconto di uno “street artist” di Kabul che, con un collettivo di artisti, coinvolge nelle realizzazioni artistiche la popolazione di un paese in guerra da oltre quarant’anni, per gridare al mondo la necessità della pace, una pace che generazioni di afghani non hanno mai conosciuto, essendo cresciuti sotto le bombe. E, per circa due ore, gli studenti hanno potuto ascoltare anche altre esperienze forti di chi lavora per arginare gli effetti della guerra e per far valere i diritti delle vittime.